L'obesità infantile può accorciare la vita

 


 🧬 Una ricerca del Baylor College of Medicine ha mostrato che l'iperalimentazione infantile, nelle cavie, portava a metilazione del DNA, modifiche che accorcerebbero gli anni di vita, e che si verificano solitamente dopo la mezza età.

🐁 Nella ricerca, un gruppo di topi riceveva un'alimentazione normale, a un altro gruppo invece veniva concesso di mangiare a sazietà (dieta ricca in grassi). Quest'ultimo gruppo aveva una vita media più corta dell'altro, e mostrava dei cambiamenti epigenetici, cioè modifiche del DNA dovute a cause esterne. Nello specifico, la metilazione che si è vista associata al diabete di tipo 2, sarebbe dovuta alla sovralimentazione infantile.

Nell'essere umano, i metili tendono a essere rilevabili dopo la mezza età. Ciò farebbe pensare che la sovralimentazione da bambini potrebbe anticipare questo fenomeno e di conseguenza ridurre la durata della vita.


Fonte:
📄 Sandoval‐Sierra, J. V., Helbing, A. H., Williams, E. G., Ashbrook, D. G., Roy, S., Williams, R. W., & Mozhui, K. (2020). Body weight and high‐fat diet are associated with epigenetic aging in female members of the BXD murine family. Aging Cell, 19(9), e13207.


Commenti

Post popolari in questo blog

Dieta mediterranea associata a memoria e ragionamento migliori

Brevi fake news alterano la percezione del rischio da fumo

La vista su spazi verdi è correlata a maggiore salute psichica