L'inquinamento fortemente correlato a disturbi mentali e psicosi
📊La concentrazione di inquinanti, nello studio, era rilevata in corrispondenza dell'indirizzo di abitazione dei singoli soggetti.
I ricercatori hanno rilevato, oltre ai disturbi comuni come depressione e ansia, anche una correlazione con sintomi fisici associati a stress, come mal di stomaco, dispnea, difficoltà a dormire. L'esposizione al PM10 è risultata associata a un aumento del 33% di possibilità di sperimentare episodi psicotici.
💡 Lo studio in questione non è il primo a occuparsi di questo problema, anzi. Per esempio, nel 2019 una ricerca² aveva rilevato una simile associazione con disturbi psichiatrici in USA e Danimarca. I ricercatori fanno notare come appunto lo scopo dello studio sia quello di fornire delle prove solide rispetto al ruolo dannoso dell'inquinamento, che l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito la principale causa ambientale di morte prematura.
Fonti:
📄 ¹ Bakolis, I., Hammoud, R., Stewart, R., Beevers, S., Dajnak, D., MacCrimmon, S., ... & Gulliver, J. (2020). Mental health consequences of urban air pollution: prospective population-based longitudinal survey. Social psychiatry and psychiatric epidemiology, 1-13. [articolo completo]
📄 ² Khan A, Plana-Ripoll O, Antonsen S, Brandt J, Geels C, Landecker H, Sullivan PF, Pedersen CB, Rzhetsky A (2019) Environmental pollution is associated with increased risk of psychiatric disorders in the US and Denmark. PLoS Biol 17:e3000353 [articolo completo]
Commenti
Posta un commento