Il digiuno intermittente migliorerebbe l'umore in modelli di lavoratori turnisti


 

 In una ricerca sperimentale su ratti, il digiuno intermittente permetterebbe di attenuare i danni della rottura dei ritmi circadiani dovuti ai turni lavorativi, come quelli notturni.

🕒 In diversi studi i turni lavorativi sono risultati fattori di rischio per lo sviluppo di disturbi cardiaci e metabolici, ulcere peptiche, cancro, e psicologici come la sindrome da burn out, ansia, e depressione. Ciò sarebbe dovuto all'interruzione dei naturali ritmi circadiani (l'orologio biologico), e al relativo slittamento nel consumo dei pasti.

🐀 I ricercatori hanno verificato che la rottura dei ritmi circadiani producesse alterazioni dell'umore e neuroinfammazione nelle aree cerebrali di regolazione emotiva, quindi hanno applicato alle cavie un particolare regime dietetico, il digiuno intermittente. In seguito al cambio di alimentazione, sia l'infiammazione che le manifestazioni depressive e ansiose sono diminuite.

💡 I ritmi circadiani possono essere rafforzati dai pasti, dall'esercizio fisico, e dall'esposizione programmata alla luce. L'area principale che regola i ritmi sonno-veglia è il Nucleo Soprachiasmatico, un nucleo dell'ipotalamo che riceve l'informazione da cellule retiniche sensibili alla luce.

⚠️Prima di adottare un regime dietetico è necessario consultarsi con le figure adatte, come medici dietologi, nutrizionisti e dietisti.


Fonte:
📄 Guerrero‐Vargas, NN, Zárate‐Mozo, C, Guzmán‐Ruiz, MA, Cárdenas‐Rivera, A, Escobar, C. Time‐restricted feeding prevents depressive‐like and anxiety‐like behaviors in male rats exposed to an experimental model of shift‐work. J Neurosci Res. 2020; 00: 000– 000. https://doi.org/10.1002/jnr.24741

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